Mi è capitato, da Zio amorevole, di dover progettare e realizzare un DRAGO, per la precisione la testa di un drago. Mi è stata commissionata, a titolo gratuito, da amiche maestre alla scuola elementare che frequentava mio nipote Matteo. Un po' per narcisismo ho detto che me ne sarei occupato, convinto, in partenza di doverlo solo disegnare , il drago. La situazione è poi precipitata, per colpa mia, e mi ha visto impegnato per svariati sabato-mattina. E'stata una lotta con questo "buon" drago, alla fine ne è uscita una strana scultura scenica, una maschera che si può indossare, calzando il rigido gilet di cartone bianco. La testa del drago è tutta realizzata in cartoncino colorato, la struttura, nascosta, che lo innerva è stata realizzata con un nastro normalmente usato per i corsetti dell'intimo femminile, detto stecca di balena. Oggi campeggia alle pareti del mio soggiorno dando il benvenuto ai miei ospiti.